domenica, luglio 16, 2006

Sabato giorno pre-festivo



La doccia del mattino. Le gocce d'acqua che si fermano sulle pareti trasparenti, e io con loro a pensare. Oggi è Sabato, niente routine mattutina, niente pranzo con i buoni pasto in mense chiassose e fredde nonostante il frenetico via vai. Niente giacche e cravatte, capelli lucidi e marmorei, facce pulite ma stanche già alle otto del mattino. Oggi è Sabato, è festivo. E' da star stesi sul letto finchè lo stomaco inizia le sue rivendicazioni sindacali, mangiare e poi tornare giù a stare immobili come hai desiderato per tutta la settimana. Anzi no, non è festivo, è pre-festivo... ma che significa pre-festivo? Si deve fare come gli altri giorni "feriali" o come la domenica "festiva"? Come faccio a trovare una via di mezzo? L'acqua sta scendendo troppo gelida ora, devo uscire. E uscirò anche di casa insieme ai miei pensieri più dolci, ci prenderemo una giornata di intenso non pensare, e muovere solo le gambe per camminare per strade antiche e le labbra e gli occhi per baciarci e vederci sorridere. Così, faremo la nostra via di mezzo.

mercoledì, luglio 05, 2006

Mò m'ariposo


Eccole che mostrano la schiena
signorine illibate
passeggiate che l'aria vi aiuta
a mettere e a rassodare
scarpe e cosce sempre nuove

Laureati di poca fortuna
malati di un principio di carriera
passeggiate che l'aria vi aiuta
ad aspettare con pazienza
e a smaltire le bottiglie
e le promesse fatte sottovoce
dentro ai fine settimana
dentro ai corridoi di casa

Ma voi passeggiate che io resto qua
mi siedo e m'ariposo
che l'amore è sempre un mese fa
mò prima o poi me sposo

Giovani vestiti di cultura
tutti petto e pettinatura
passeggiate ancora un'ora sola
che la notte con le ombre
e le civette s'avvicina

Camminate e andate a cento all'ora
come i matti dentro casa
che bestemmiano il tramonto
quando viene sera
che sbatte sopra alle vetrine
nascondendo col riflesso
le commesse dalle gonne corte
con le unghie troppo lunghe
per massaggi sulla faccia

Ma voi passeggiate che io resto qua
mi siedo e m'ariposo
che l'amore è sempre un mese fa
mò prima o poi me sposo,
...ma intanto m'ariposo


Emanuele Colandrea